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Venice Gateway, la Porta dell'acqua
Il progetto della Venice Gateway, la Porta dell'acqua, è stato messo nelle mani di Gehry nel 2002. Destinato a coprire l'area davanti alla darsena dell’aeroporto Marco Polo, in modo da costituire una "porta d’acqua verso la città", un nodo di interscambio tra collegamenti marittimi e traffico aereo. Costerà circa 80 milioni di euro e comprenderà anche un albergo da 350 stanze, un centro conferenze di 9200 metri quadri che potrà ospitare fino a 2400 persone, negozi, ristoranti e un albergo 5 stelle sospeso a 7 metri dal suolo per permettere di sistemarvi sotto la biglietteria dell’imbarcadero, le aree di attesa e gli spazi commerciali e di far sì che l’acqua della laguna possa fluire sotto l’albergo dando vita a una darsena interna, tutta in legno rivestito in metallo.
Anche il centro congressuale ed espositivo è costruito in metallo, vetro e intonaco.
Quanto all'hotel, secondo il progetto verrà diviso in due “braccia” che simbolicamente si aprono alle acqua della laguna e alla città collegate da una ponti avvolti nel vetro che attraversano la “gateway” e formano la struttura alla quale vengono ancorate le vetrate e il telaio in legno rivestito in metallo e simile a una vela a copertura del terminal acqueo.
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